Il superpower (yoga) di Tao Porchon Lynch

 

In questo anno terribile che ha portato via tante vite preziose, dobbiamo purtroppo registrare anche la scomparsa di Tao Porchon Lynch, l’insegnante di yoga più anziana del mondo morta il 20 febbraio 2020 a New York, alla veneranda età di 101 anni.

Non si tratta certo della prima, né dell’ultima centenaria a sfidare il tempo, ma questa donna ha fatto di più: ha dimostrato che si può invecchiare bene, in salute, avendo una vita attiva fino alla fine e senza mai perdere la gioia di vivere.

Non sapremo mai con certezza se sia stato lo yoga, che Tao scoprì quando aveva solo 8 anni e che ha insegnato fino all’ultimo, a renderla così longeva: ma sappiamo di sicuro che lei stessa lo ha ritenuto il suo “superpower” per tutta la vita.

 

La vita lunga e straordinaria di Tao Porchon Lynch

 

Tao nasce nel 1918 e già la sua nascita è un mezzo miracolo.

Figlia di padre francese e madre indiana, vede la luce con ben due mesi di anticipo, cosa che all’epoca lasciava ben poche speranze ai nascituri, tanto più se la nascita avveniva in mezzo al mare, su una nave che attraversava la Manica.

Nonostante ciò, sopravvive e, dopo la morte della madre a soli 7 mesi di vita, cresce in India, con i propri zii.
Come lei stessa racconta, la passione per lo yoga nasce guardando alcuni ragazzini che provavano alcune posizioni particolarmente spettacolari su una spiaggia di Pondicherry, nell’India francese.

E nonostante i tentativi della zia di scoraggiarla, spiegandole che non era cosa da femmine, Tao non molla:

“If boys can do it, I can do it”.

 

Una risposta che avrebbe già dovuto far intuire quanta determinazione e personalità ci fosse in quella bambina.

Grazie alle frequentazioni degli zii, Tao ebbe la fortuna di conoscere il Mahatma Gandhi, con il quale nel 1930, partecipò alla grande e storica manifestazione contro la tassa sul sale, imposta dal governo britannico a tutti i sudditi dell’impero, causando non pochi problemi alle classi sociali più basse del continente indiano.

Nel 1939 Tao abbandona l’India e si trasferisce in Francia, dove partecipa alla Resistenza Francese e, dopo la guerra, nel 1949 approda negli Stati Uniti, per cominciare la sua seconda vita.

Modella e attrice, Tao non dimentica però la sua passione per le tematiche sociali, tanto che nel 1963 partecipa alla grande marcia di Martin Luther King per i diritti degli afroamericani.

Ma è dopo il matrimonio che per Tao inizia la sua terza vita.

Abbandonati i palcoscenici, Tao decide di diventare yogi e di insegnare la disciplina: una scelta che avrebbe modellato tutta la sua esistenza e l’avrebbe portata, nel 2012, a vederle conferito il Guinness dei primati come insegnante di yoga più longeva del mondo.

E siccome Tao non era tipa da accontentarsi, nell’ultima parte della sua esistenza si è dedicata anche al ballo, partecipando a impegnative competizioni e diventando la ballerina da sala più anziana di tutto il pianeta.

Fossimo state in America, l’avremmo addirittura potuto vederla volteggiare sul palcoscenico di America’s Got Talent del 2015, all’incredibile età di 96 anni!

 

Il potere dello Yoga

 

Di sicuro l’eredità genetica avrà avuto la sua importanza nel determinare la longevità di questa signora, ma non c’è alcun dubbio che lo yoga abbia giocato le sue carte. Di sicuro, lei ne era convinta.

 

“Don’t spend your time on what you can’t do.
Learn to breathe and learn the joy of life.”

 

Questo amava ripetere ed è così che ha vissuto tutta la sua vita: determinata e positiva, ha insegnato yoga fino a pochi giorni prima di morire, dimostrando come la vecchiaia sia solo un passaggio obbligato della nostra esistenza, ma non un ostacolo alla nostra felicità e realizzazione.

L’età anagrafica conta poco, se si è capaci di vivere con gioia, assaporando le sottili interconnessioni dell’esistenza, se si è in grado di accettare senza giudicare, se si riesce a vivere senza paura, andando incontro a ogni nuovo giorno con il sorriso sulle labbra e la gioia di vivere nell’anima.

Per questo abbiamo voluto inserire nella nostra collezione Boule de Sac una frase che vuole essere un’esortazione per tutte noi: Yoga is a superpower. Perché come lei stessa diceva:

 

“The breathe is teaching us, tune into it”.

 

Impariamo da questa grande donna: respiriamo e sorridiamo. E poi via, alla conquista del mondo.